Welcome to LARES

"Landscape of Resistance. Science, Power, and Environmental. Justice in the Struggle over Garbage and Incinerators in Contemporary Naples, Italy" is a project supported by a Marie Curie Intra European Fellowship within the 7th European Community Framework Programme (PIEF-GA-2009-235728)

In the ancient Rome Lares were the deities devoted to protecting the house and the family; in some way they connected the familiar memories with the collective memories of places and communities. As with the ancient deities, the ecological conflicts I propose to analyze also aim to protect family and house, linking personal with collective stories, nature with health, science with politics. They produce new landscapes of resistance.

 

In this website you will find all the information about LARES, papers, sources, materials and many other stuff about the garbage struggles of Naples and other environmental conflicts in Italy and beyond. 

 

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A call for interviews https://www.facebook.com/events/208307435919310/

A call for a book...

Sono venti anni che la Campania e’ sommersa dai rifiuti. Una politica corrotta ha portato al disastro ambientale. In Campania come a Los Angeles o a Chester Pennsylvania si sono scelte comunita’”deboli”per diventare la discarica finale di ogni scarto. Il prezzo della crescita e del profitto e’ stato fatto pagare a chi aveva gia’ dato.
Tuttavia la convinzione che quelle comunita’ dormitorio sarebbero rimaste apatiche di fronte all’assalto alle loro terre si e’ rivelato sbagliato. Si sono formate esperte comunita’ -  come le ha definite Giacomo D’Alisa – che si battono per la giustizia ambientale, per soluzioni alternative, per avere voce in capitolo nelle scelte che si vogliono imporre sulla loro pelle.
Con il progetto Lare- Landscape of Resistence ci siamo messi a studiare questo ambientalismo altro, che mischia giustizia sociale e ambientale, che collega le ineguaglianze e la salute, che non separa la natura e la politica.
Nella nostra ricerca si conferma un forte protagonismo femminile, in Campania, come del resto ovunque si lotta per la giustizia ambientale. Le donne si prendono lo spazio di una politica nuova, dove i corpi e la produzione di merci non sono divisi in compartimenti stagni affidati agli esperti, siano essi della politica o della scienza.
Eppure l’esperienza delle donne campane e’ rimasta provinciale, a volte quasi folklorica; Teresa, Maddalena o Nunzia non sono diventate Lois Gibbs di Love Canal o la signora di Narmada. Perche’ queste storie sono rimaste chiuse dentro i confini campani? Perche’ non hanno sfondato il muro della provincia per diventare parte di una storia globale di lotta e resistenza?
Vogliamo superare questo limite e per questo vogliamo raccontare queste storie. Non e’ facile. Sono anni che proviamo a convincere le protagoniste delle battaglie campane a scrivere le loro storie, ma con scarso successo. Scrivere non e’ una impresa facile. Per alcuni e’ un’ arte. Per altri, invece, e’ una perdita di tempo mentre si dovrebbe stare per strada a fermare i tir che trasportano i rifiuti o le discariche in costruzione.
Sono vere entrambe le cose. Scrivere e’ difficile e puo’ sembrare un esercizio retorico un po’ di elite per studiosi che hanno tempo da perdere.
Eppure cosa sarebbe stata la storia italiana senza le storie narrate dagli e dalle antifascist@? Cosa sarebbe stata la storia americana senza qualcuno che si prendeva la briga di ricordare Rosa Parker? E cosa sarebbe stata la nostra storia senza le lettere di Don Milani? Costruire la memoria significa lottare contro la fine della storia, contro la favola che viviamo in n presente eterno senza piu’ alternative. Le storie sono sempre storie di possibili alternative, raccontano di passati diversi e di futuri sognati e a volte realizzati. Se perdiamo la forza della memoria, perdiamo tutto, naturalizziamo il presente e cancelliamo il futuro. Perche’ il presente non e’ dato ma e’il frutto delle lotte e delle negoziazioni del passato. Nessun presente puo’ annullare un futuro diverso.
Scrivere puo’ essere difficile, un foglio bianco, una pagina di pc vuota non sono facili da riempire. Tuttavia, se raccontare non e’ un esercizio retorico ma uno strumento di lotta, allora tutto e’ possibile.
Cerco 4 donne che vogliano raccontare la loro storia dentro i movimenti campani. Bastano 20-25 pagine, non cerco Dante o Manzoni (per carita’) ma gente vera con storie vere, che vogliano provare a raccontare. Non ci vogliono le date precise, non ci vuole la cronologia esatta – che quella si trova su wikipidia; ci vogliono storie e voglia di raccontare.
Il progetto e’ di scrivere un volume che raccolga queste 4-5 storie di donne in lotta in Campania e di pubblicarle con una mia introduzione. L’editore potrebbe essere Jacabook per l’Italia, poi si vede per l’estero. Io sarei disponibile ad aiutare con un lavoro di editing se necessario (insomma sistemare un po’ la scrittura se questo puo’ aiutare a prendere coraggio….)
Ma ho bisogno di 4-5 donne che vogliano mettersi in gioco e raccontare. Non mi servono scrittrici provette ne’ grandi intellettuali. Mi serve gente che abbia voglia di raccontarsi e di raccontare. Per quello non posso che chiedere aiuto.

traccia per teresa e le altre.doc (27 kB)

News!

Salvatore Paolo De Rosa: https://www.ejolt.org/2013/11/waste-conflicts-in-campania-and-the-common-struggle-against-biocide-join-hands/

 

Events

 LA PROTESTA DI TERZIGNO TRA RICERCA UNIVERSITARIA E GIORNALISTICA 
SABATO 31 MARZO 2012 ore 17.30
SALA CONSILIARE DEL COMUNE DI TERZIGNO

Glossary

In this section I will post key words which are relevant for this project and for understanding the Landscape of Resistance

By now, you can find: Ecofeminism, Social Ecology, Cultural Activism, Action Research, Oral History, Environmental Justice, Environmentalism of the poor, Popular Epidemiology, Environmental History, Garbage, Maps

 

The word of today is:

Ecofeminism

"Ecofeminism is a social and political movement claiming a considerable common ground between environmentalism and feminism, with some currents linking deep ecology and feminism" (Wikipedia).

Irene Hoetzer, Ecofeminism and Environmental Justice
 

 

Social Ecology

"Social ecology advocates a reconstructive and transformative outlook on social and environmental issues (...). As a body of ideas, social ecology envisions a moral economy that moves beyond scarcity and hierarchy, toward a world that reharmonizes human communities with the natural world, while celebrating diversity, creativity and freedom" (from the website https://www.social-ecology.org/) 

"What defines social ecology as social is its recognition of the often-overlooked fact that nearly all our present ecological problems arise from deep-seated social problems. Conversely, our present ecological problems cannot be clearly understood, much less resolved, without resolutely dealing with problems within society. To make this point more concrete; economic, ethnic, cultural, and gender conflicts, among many others, lie at the core of the most serious ecological dislocations we face today — apart, to be sure, from those that are produced by natural catastrophes" (from M. Bookchin, What is social ecology?)

Murray Bookchin, Social Ecology versus Deep Ecology: A Challenge for the
Ecology Movement

 

Cultural Activism

To change the world we need to change our narratives about it. Cultural activism is a way to empower individuals and communities struggling for recognition and not just compensation.
Some materials on cultural activism:

 Jennifer Verson, Why we need cultural activism 

Paul Lichterman, Piecing Together Multicultural Community: Cultural Differences in Community. Building among Grass-Roots Environmentalists, Social Problems, Vol. 42, No. 4. (Nov., 1995), pp. 513-534.

this video documentary is a good example of cultural activism: https://www.youtube.com/watch?v=PbUKs9qAH2w

 

Maps

Garbage is a matter of place. Where to place it is the big issue. Here area few maps of the Campania disaster. Building maps is building space and giving meanings to places. Mapping territory is a strong exercise of the governamentality project. But there are also other kinds of maps which can become a powerful tool of resistance.

Articles about mapping as a way of resiting: 

Derek Denniston, Defending the land with maps

Rob Kitchin and Martin Dodge, Rethinking maps

https://static.blogo.it/ecoblog/discaricheabusive_01.jpg

https://www.munnezza.info/ 

https://www.repubblica.it/popup/2008/mappa_campania/1.html

 

Garbage

One may think that the definition of garbage is too easy and thee is no question about it. Instead, what is garbage and what is not can be a very controversial issue. Obviously, what is garbage is a historical production; cultures shape the borders between garbage and no garbage. And garbage is not just what we can see but also the invisible heritage that the capitalistic culture of production and consumption (of course not only the capitalistic one, but then we should discuss whether there has ever been a different culture from that of the unlimited growth...)

 Mikael Drackner, What is garbage  Waste Management and Research 23:3 (June 2005)

A special issue on Garbage in Social Research 65:1 (1998)

Tim Cooper, Recycling modernity

 

Oral History

Large part of this project is made around the collection of stories from activists. You will find information about ACE (Ecological Conflicts Archives) in the webpage dedicated to it .

Here we want to present some materials about Oral History as methodological tool.

A basic introduction to Oral History is Judith Moyer's Step-by-Step Guide to Oral History

An example of a Research Center on Oral History

Here an example on how to use oral history in environmental history: Javier A Arce-Nazario Landscape Images in Amazonian Narrative: The Role of Oral History in Environmental Research

Here are a list of oral history project in Environmental justice:

https://www.newtowncreekalliance.org/community-health/creek-speak/

 

Environmental history:

Donald Worster's podcast about environmental history

A definition of environmental history

McNeill's review essay on the discipline 

A timeline of environmental history 

Action research: LARES aims to be an action research project. But what does it mean?

Here are some readings about action research:

Mary Brydon-Miller, Davydd J. Greenwood and Patricia Maguire explain why action research

https://www.web.net/~robrien/papers/xx%20ar%20final.htm

 

Environmental Justice:

Robert Bullard explains the history of the environmental justice movement

 

Environmental of the poor:

Joan Martinez Alier:  https://www.unrisd.org/unrisd/website/document.nsf/8b18431d756b708580256b6400399775/5eb03ffbdd19ea90c1257664004831bd/$FILE/MartinezAlier.pdf 

 

Popular epidemiology:

https://ije.oxfordjournals.org/content/33/3/499.long